La Ragione e la Coscienza in San John Henry Newman

Ciclo di incontri: Uomini appasionati alla Verità

Domenica 23 febbraio 2020 - Casa di Marta -Saronno via Piave ang. via Petrarca

Per il ciclo di incontri "Uomini appasionati alla verità" la programmazione 2020 apre con l'evento dedicato a San John Henry Newman.

Figura di spicco della cultura europea dell'Ottocento, John Henry Newman è oggetto di nuovo e crescente interesse per l'attualità del suo pensiero in campo filosofico, teologico, letterario e educativo.

Fece scandalo nell'Inghilterra vittoriana la sua conversione dall'anglicanesimo al cattolicesimo: questo atto coraggioso e drammatico fu un profetico segnale per molti uomini e donne del suo tempo e continua ad essere un esempio per gli uomini e le donne di oggi.

Appassionato interprete dell'esperienza umana, Newman elaborò, all'interno della tradizione analitico-empirista, un'originale dottrina dell'assenso e della certezza, che rivalutando l'esistenza concreta superò ogni forma di scetticismo. Fu, in tutta la sua lunga vita (1801-1890) affascinato dal Mistero cristiano. Teologo innovatore e studioso scrupoloso, riconobbe nella Chiesa di Roma la vera continuazione delle prime comunità cristiane: e così da prete anglicano divenne prete cattolico e successivamente vescovo e cardinale.

Il 13 ottobre 2019 J.H. Newman è diventato il primo santo inglese dell'epoca moderna. "La concezione che Newman ha della coscienza è la capacità di verità dell'uomo: la capacità di riconoscere proprio negli ambiti decisivi della sua esistenza -religione e morale- una verità, la verità. La coscienza, la capacità dell'uomo di riconoscere la verità, gli impone con ciò, al tempo stesso, il dovere di incamminarsi verso la verità, di cercarla e di sottomettersi ad essa laddove la incontra. Coscienza è capacità di verità e obbedienza nei confronti della verità, che si mostra all'uomo che cerca col cuore aperto." Papa Benedetto XVI

Nell'oggi dominato da una mentalità sempre più relativistica, per cui niente ha valore definitivo e tutto è alla mercè del fluttuante sentire del soggetto, crediamo sia altamente interessante incontrarsi con la straordinaria personalità di Newman e con la sua ricerca condotta e vissuta dapprima nell'ambito dell'anglicanesimo e poi in quello del cattolicesimo. Temi come il rapporto tra fede e ragione, tra libertà e obbedienza, sono stati per lui determinanti, così come lo sono per noi, uomini di un'epoca postsecolarizzata.:

 

RELATORE

Gianni Bianchi si è laureato in Filosofia nell'Università Cattolica di Milano e ha poi conseguito il dottorato di ricerca con una tesi sulla nozione di soggetto in Maurice Blondel. Collaboratore dal 2005 delle cattedre di Filosofia morale ed Antropologia filosofica nella Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Bergamo. Nel frattempo si è occupato a lungo del pensiero e della figura di Newman. Dopo aver insegnato Filosofia e Storia nel Liceo "Don Gnocchi" di Carate Brianza, da 5 anni è diventato Dirigente scolastico del Liceo Scientifico "Blaise Pascal" di Busto Arsizio.

Documentazione
Locandina